tagliatelle acquaragiose

Vostro marito non ne può più della solita minestra riscaldata?
Vostro figlio ha decretato lo sciopero della fame ad oltranza?
Il cane si rifiuta di fare la guardia fino a quando non riceverà degli avanzi degni di quel nome?

Provate con questa semplicissima ricetta e ... buon appetito!

Soffriggete cipolla carota e sedano rigorosamente surgelati che sennò m'impiegate 'na vita e la pasta scuoce!
Gettate nel tegamino anche della pancetta a dadini, dei funghi sempre surgelati (che di quelli che raccogliete voi, con la cappella rossa, mica mi fido io...) e una bella manciata di prezzemolo (se provate a raccoglierlo in giardino vi taglio "I DITINI", ve l'ho detto che la pasta scuoce!).
Vi siete ricordati di metter su l'acqua a bollire?
NO?
Ma proprio tutto devo dirvi?
Alluuura, prendete una pentola bella alta e riempitela per tre quarti d'acqua, mettetela sul fuoco e fate bollire. Uèèèè, ferme!!! Il sale si mette quando l'acqua già bolle!!!
L'avete preparato un battuto d'aglio, basilico (stavolta andate in giardino, pigrone!) e acciughina?
NO?
Non ho parole!
Datevi una mossa che sennò si cena a mezzanotte....e nel frattempo gettate la pasta (no, non dalla finestra!!!).
Ecco, finalmente ci siamo.
Scolate la pasta e conditela con quella schifezza prelibatezza a base di funghi che avete preparato con le vostre dolci manine, aggiungete il battuto, un goccio d'olio extra vergine (quello di semi si usa come "additivo" nei diesel) ed una bella spolverata di grana padano.