Sempre più lontanti dal WiFi

Sempre più in corsa verso il terzo mondo l'Italia sta per compiere un ennesimo passo falso sulla copertura web del territorio nazionale. Leggo oggi un breve articolo su LASTAMPA.it

Decreto Pisanu contro il Wi-Fi italiano, oggi il rinnovo

ROMA - E' attesa per oggi la decisione del Consiglio dei Ministri sulla proroga all'articolo 7 del Decreto Pisanu, che assoggetta l’accesso a Internet nei pubblici esercizi a obblighi come l’identificazione degli utenti con carta d’identità, limitando l’accesso a un fondamentale mezzo di comunicazione.
Di fatto, chi mette a disposizione una connessione Wi-Fi senza rispettare tali obblighi, può essere considerato corresponsabile di eventuali comportamenti illegali degli utenti che la utilizzano.
Se questo decreto verrà rinnovato senza modifiche, come ci si aspetta, per un altro anno non potranno nascere in Italia reti Wi-Fi accessibili gratuitamente (e legalmente), senza identificazione preventiva.


In questo periodo, come se non bastasse, ho letto che il numero di famiglie che accede alla rete è calato... non esiste un caso del genere in nessuna altra nazione, in India ad esempio pur di avere accesso alla rete, quindi accesso alla conoscenza, quindi possibilità di sviluppo, rinunciano a tante altre cose, ci sono internet point nelle baracche, sui carretti, ovunque riescano a tirare un cavo.
Per fare un altro esempio, un mio amico di ritorno da un viaggio a Parigi mi ha detto che là ci sono i parchi, le aree verdi col WiFi quindi uno può farsi la passeggiata, fermarsi col portatile, lavorare dal parco, studiare, telefonare via Voip tutto gratuitamente circondato dal verde.

Lascio i commenti a voi e mi autocensuro...

Due anni fa andai a Bologna per quello che fu il nostro primo meeting-carampano (lo so Jay, lo so che odi questo nome).
Ebbene, in albergo alla sera mi venne voglia di connettermi ad internet e intorno alle ventitre, non riuscendo a prendere sonno, scesi al pianterreno e chiesi al portiere di notte di poter usare il loro pc che (come pubblicizzato) era a disposizione dei clienti (anche se a pagamento).
Il portiere mi rispose che in quel momento non era disponibile ma mi fece presente che la schermata di internet non permetteva di caricare NESSUN motore di ricerca e che pertanto, qualunque pagina volessi aprire, avrei dovuto digitare direttamente la url nell'apposito spazio (fatto salvo poi poter navigare da link a link).
Mi parve di capire che fosse per evitare che determinate ricerche, magari a contenuto pedopornografico, potessero in qualche modo (qualora la polizia postale ne fosse venuta a conoscenza) "diffamare" il buon nome dell'albergo.
E stiamo parlando di un albergo dove TUTTI gli utilizzatori della rete SONO REGISTRATI !!!

Ora son passati ben due anni e, ne son certa, le cose son cambiate. Nel senso che immagino che abbian dotato le camere di wireless e pertanto gli utenti posson comodamente connettersi ad internet col proprio pc facendo TUTTE le ricerche che vogliono SENZA alcun tipo di limitazione imposta dall'hotel.

Tutto ciò per dire che IN ITALIA SIAMO DEGLI EMERITI IDIOTI e che continuando di questo passo la recessione non sarà solo economia ma anche e soprattutto tecnologica.

Immagino le risate che si saran fatti i turisti stranieri che si sian trovati nella necessità di usare il pc di quel quattro stelle!

Io sono ottimista sul WiMax

Dissento da tutto e da tutti e tu Jay prima di dare certe notizie, informati bene, perchè, tu forse non lo sai, ma ogni parco italiano, montagna, lago, spiaggia, pozzanghera, 'nzomma ogni angolo sarà dotato della più evoluta rete wireless che abbiate mai visto, sarà l'invidia delle altre nazioni che si precipiteranno a copiarci, ma per farlo dovranno pagare lauti compensi, tutto studiato affinchè il nostro debito pubblico si estingua nel giro di pochissimo tempo ....

WiFi? Cos'è wifi??