De Andrè - Il pescatore

Grazie Lalla, un modo bellissimo per ricordare De Andrè Smile

Ho iniziato a canticchiare questa canzone quando ero piccolissima, credo di esser cresciuta sulle note de Il Pescatore, a partire dall'oratorio e proseguendo via via fino ad ora. E' stata anche una delle prime canzoni che ho insegnato ai miei figli e tutt'ora, soprattutto quando siamo in giro in auto, mi piace canticchiarla tra me e me.

Posto il testo evidenziandone una parte che, curiosamente, puo' dare adito a diverse interpretazioni.

All'ombra dell'ultimo sole
s'era assopito un pescatore
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso.

Venne alla spiaggia un assassino
due occhi grandi da bambino
due occhi enormi di paura
eran gli specchi di un'avventura.

E chiese al vecchio dammi il pane
ho poco tempo e troppa fame
e chiese al vecchio dammi il vino
ho sete e sono un assassino.

Gli occhi dischiuse il vecchio al giorno
non si guardò neppure intorno
ma versò il vino e spezzò il pane
per chi diceva ho sete e ho fame.

E fu il calore di un momento
poi via di nuovo verso il vento
davanti agli occhi ancora il sole
dietro alle spalle un pescatore.

Dietro alle spalle un pescatore
e la memoria è già dolore
è già il rimpianto di un aprile
giocato all'ombra di un cortile.

Vennero in sella due gendarmi
vennero in sella con le armi
chiesero al vecchio se lì vicino
fosse passato un assassino.

Ma all'ombra dell'ultimo sole
s'era assopito il pescatore
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso
e aveva un solco lungo il viso
come una specie di sorriso.

Il solco a cui fa riferimento De Andrè è un sorriso o si tratta di una vecchia cicatrice? o peggio ancora, si tratta di una ferita mortale inflittagli dall'assassino?
Personalmente ho sempre ritenuto che si tratti di un sorriso (al quale si aggiunge una profonda ruga causata da anni ed anni di sole) scaturito dal fatto che abbia potuto aiutare una persona in difficoltà ma il resto del testo lascia comunque aperto l'interrogativo.

E voi come la pensate?

Ospite

[quote="losanna"] Il solco a cui fa riferimento De Andrè è un sorriso o si tratta di una vecchia cicatrice? o peggio ancora, si tratta di una ferita mortale inflittagli dall'assassino?
Personalmente ho sempre ritenuto che si tratti di un sorriso (al quale si aggiunge una profonda ruga causata da anni ed anni di sole) scaturito dal fatto che abbia potuto aiutare una persona in difficoltà ma il resto del testo lascia comunque aperto l'interrogativo.

E voi come la pensate?[/i][/b][/quote

il mio pessimismo e realismo mi hanno sempre portato a pensare fosse la ferita mortale inferta dall'assassino.

ehm Lalla...da una Nikita non poteva che arrivare quel tipo di risposta Smile