nanetta furbetta

"Zia mi pLendi in bLaccio?";
"Zia mi pLendi in bLaccio?";
"Zia mi pLendi in bLaccio?"
E' con queste parole, cantilenate come in una sorta di loop, che quella stronzina della mia nipotina ha cercato di far breccia nel mio rude cuore.
Il guaio è che c'è riuscita.
C'è da dire che a far da barriera tra il mio cuore e le mie braccia ci son giusto una decina di vertebre ultraultraventenni che gridan vendetta.
Ma da qui a far capire alla stronzina che la zia, per quanto ami la sua nipotina, non ce la farà mai a farsi tre chilometri con una quindicina di chili in più sul groppone non è facile (e infatti non ci son riuscita!!!).

"Cucciola, lo sai che se cammini le tue gambine diventan più lunghe?"
"Zia ma guaLda come sono già lunghe le mie gambine"
"Cucciola, lo sai che se cammini arriviamo più in fretta?"
"Ma fa GNENTE zia anche se aLLviamo taLdi"
"Cucciola, lo sai che se cammini possiamo cercare anche un quadrifoglio?"
"Fa GNENTE zia, tanto ce "GLIò" anche a casa"
(nel frattempo avevo già percorso almeno un km con la stronzina in braccio)
"Cucciola, lo sai che se cammini possiamo andare anche più lontano?"
"No zia, non voglio andaLe lontano"
"Perchè, cucciolina bella?"
"PELCHE' SENNO' MI STANCO!!!"

La prossima volta che la porterò a fare una passeggiata sarà il giorno del suo DICIOTTESIMO compleanno!!!