L'amicizia ti allunga la vita: la solitudine fa male come 15 sigarette al giorno

Studio dimostra che non avere rapporti sociali è più dannoso del non fare attività fisica, due volte più nocivo dell'obesità

Non è una telefonata ad allungarti la vita, ma un amico. Stare in compagnia fa sopravvivere ben del 50% in più. E non è un detto popolare per cui «chi trova un amico, trova un tesoro». E' una verità scientificamente provata: uno studio della Brigham Young University, pubblicato sulla rivista Plos Medicine dimostra che le relazioni sociali, con amici, familiari, vicini o colleghi che siano, allungano le nostre possibilità di sopravvivere ben del 50%. Al pari di altri fattori, quali l'alimentazione, l'attività fisica o il non fumare. Chi ha pochi rapporti sociali ha dunque meno possibilità di avere una vita longeva.

prosegue qui

Sicuramente stare in compagnia e avere una vita sociale sono degli ottimi rimedi naturali contro il degrado dell'animo umano e, a questo punto, anche fisico ... ma è altrettanto vero che, nell'impossibilità, di avere frequentazioni reali, di condurre una vita sociale l'avvento della tecnologia, quindi internet, i social network e chi più ne ha più ne metta, è stato di grande aiuto per alcuni ... ovviamente come in tutte le cose poi si tende ad esagerare ... una bella passeggiata reale con gli amici resta sempre una bella passeggiata ... come anche altro del resto! geek

sotto questo punto di vista sono messo male, non ho NESSUNA vita sociale, ho un solo amico che vive a Verona e vedo 20 giorni all'anno. La situazione è davvero deprimente ma purtroppo non è stata una mia scelta ma una conseguenza di 10 anni di malattia.

Devo ammettere che si sta molto male, non si ha con chi parlare con chi confidarsi , con chi scherzare, e non puoi sempre scaricare tutto sulla tua compagna per quanto sia buono il rapporto perché si rischia di soffocarla.

Si resta soli con se stessi a rimuginare , a farsi seghe mentali, a veder scorrere le giornate senza un momento di svago, una situa zione che non auguro a nessuno per davvero pesante.

Kenobis ha scritto:: sotto questo punto di vista sono messo male, non ho NESSUNA vita sociale, ho un solo amico che vive a Verona e vedo 20 giorni all'anno. La situazione è davvero deprimente ma purtroppo non è stata una mia scelta ma una conseguenza di 10 anni di malattia.

Devo ammettere che si sta molto male, non si ha con chi parlare con chi confidarsi , con chi scherzare, e non puoi sempre scaricare tutto sulla tua compagna per quanto sia buono il rapporto perché si rischia di soffocarla.

Si resta soli con se stessi a rimuginare , a farsi seghe mentali, a veder scorrere le giornate senza un momento di svago, una situa zione che non auguro a nessuno per davvero pesante.

motivo per cui occorre rianimare questo forum ... qualche minuto di svago ne può uscir fuori

giustoooooooooooooooooooo
su dai, tiriamoci un po su!!!

» La solitudine dei numeri primi - Paolo Giordano (ed Mondadori)